Tosi si candida alle primarie del centrodestra… Le organizzerà l’esercito di Silvio?

Flavio Tosi è un buon sindaco. È leghista, vero, ma anomalo: si dice “veronese, veneto, italiano ed europeo”. È un bel passo avanti rispetto al Calderoli style, ai fucili di Bossi e alle sparate di Borghezio.
Oggi ha annunciato di volersi candidare alle primarie del centrodestra.
Tre dubbi:
1. Esiste il centrodestra?
2. Chi organizza le primarie?
3. Berlusconi concederà mai una leadership contendibile?
Provo a fornire qualche risposta, nonostante il caldo.
1. Oggi esiste il fronte berlusconiano. Tutto si riduce a Berlusconi. Non esiste una parte politica, ma solo una Signoria dipendente dal mutevole umore del Signore.
2. Forza Italia non è un partito. Il Pd ha militanti, strutture e organizzazione che gli permettono di organizzare le primarie senza grossi sforzi. Forza Italia e il Pdl no. Le organizzerà l’esercito di Silvio?
3. Berlusconi non ha alcuna intenzione di fare un passo indietro, nonostante le condanne e le sconfitte. Nulla di nuovo, nella storia italiana. Ma un fatto di cui tener conto. L’ultima volta che il Pdl ha annunciato le primarie, è andata a finire come sapete.
Insomma, nessuna illusione. Anche perché illudersi di una cosa che non esiste è da folli.
Esisterà un centrodestra solo dopo aver fatto i conti con il berlusconismo. Ed averlo archiviato, senza rimozioni forzate e ipocrite. La storia ci insegna questo. Chi è di destra lo sa.